domenica 11 dicembre 2011

Achillea millefolium

Achillea millefoliumNel sogno sono stata avvicinata da una donna dai capelli grigi scompigliati e che nell'aspetto mi ricordava una via di mezzo tra la fata madrina di Cenerentola ed una strega, la quale mi ha detto che per stare bene avevo bisogno di farmi delle tisane di achillea.
Io credo nei sogni e non appena possibile sono passata in erboristeria a prenderne un po', intanto per provare, ripromettendomi di ricercare quali fossero i benefici di questa pianta e perchè mi veniva consigliata così caldamente. Questo ammesso che la spiegazione risiedesse nel valore tradizionale dell'achillea piuttosto che nella sua carica energetica sottile.

L'achillea millefolium, questo il nome corretto, conosciuta anche come millefoglie, sanguinella e altro, è una pianta perenne comune, facilmente reperibile nei campi, nei prati e ai margini dei boschi tanto da essere considerata un'infestante.
Il nome le deriva dall'eroe greco Achille che, secondo la leggenda, sarebbe stato istruito dal centauro Chirone ad utilizzarla per curare le ferite. Tuttora la medicina popolare attribuisce all'achillea proprietà emostatiche.
Oltre a questo ha anche proprietà digestivo/stomachiche, emmenagoghe, vasoprotettrici, antispasmodiche, toniche, astringenti, vasodilatatrici periferiche ed ipotensive.
Trova dunque impiego in un largo numero di affezioni che possono interessare vari sistemi del corpo.

Per cAchillea millefolium fioreitarne alcuni:
- digestione difficile, colite spastica, spasmi gastrointestinali;
- spasmi uterini, mestruazioni dolorose, dismenorrea, disturbi della menopausa;
- fragilità capillare, insufficienza circolatoria e venosa;
- ulcere varicose, emorroidi, ragadi, emorragie, epistassi, ferite (applicazioni locali di succo fresco, cataplasmi oppure decotto di piante secche);
- insufficienza epatobiliare e intossicazione del fegato;
- atonia, dolori reumatici.

In cosmesi se ne raccomanda l'infuso per risciacquare i capelli contro la forfora, come rinforzante del cuoio capelluto e per attivare la crescita dei capelli.

Avvertenze
L'achillea fa parte della famglia delle Composite ed alcune persone sensibili a questo gruppo di piante possono essere allergiche ai suoi principi attivi, sia se usata internamente che esternamente.
Inoltre svolge delle azioni che interagiscono o sono incompatibili con alcuni farmaci (ad esempio
anticoagulanti e ipotensivi).
E' sempre utile consigliarsi con il proprio medico prima di assumere qualsiasi tipo di pianta o suo derivato.


Curiosità

L'achilleAchillea millefoliuma, attraverso alcune sostanze secrete dalle sue radici, tra cui l'acido salicilico, rinforza le piante vicine aumentandone la resistenza alle malattie. L'infuso usato per innaffiare diventa un buon fertilizzante.

I Cinesi utilizzano i fusti di achillea nel rituale sacro de I Ching. Questi costituiscono le 50 bacchette (Che Pou) impiegate per formare gli esagrammi da cui ottenere il responso secondo la tradizione del libro delle mutazioni.

In magia l'achillea è considerata una pianta molto potente che protegge dalle negatività e guarisce dalle malattie. Si brucia per purificare luoghi e persone.


Conclusioni

Continuo a prendere la mia tisana di achillea perchè ho notato che mi è senz'altro utile nella digestione e come vasoprotettore.
Non amo particolarmente il suo sapore per cui nella preparazione aggiungo un po' di malva e a volte anche qualche fogliolina di erba luigia (verbena odorosa) con un ottimo risultato.

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